Siamo partiti finalmente.
Volo Bologna Madrid in perfetto orario e senza problemi particolari, a parte alcuni secondi di terrore quando pochi metri prima dell'atteraggio mi è parso di sentire il runore di un SMS in arrivo. Subito non ci ho fatto caso poi è arrivato un altro SMS al personaggio che era seduto dietro di me, allora ne ho avuto la conferma.
COmunque siamo atterrati sani e salvi. Tutto bene.
L'aeroporto di Madrid è molto bello, moderno e con una particolarità: le strutture che sorregge il soffitto ha i pali colorati con diverse colorazioni e sfumature che corrispondono ai colori dell'arcobaleno. Inoltre tali colori corrispondono ai colori del gate, quindi a colpo d'occhio si capisce dove si deve andare.
Il collegamento fra i due terminali, quello internazionale e quello nazionale, è svolto da un trenino molto carino e con la distanza fra i gate espressa in minuti sotto ogni lettera di gate. Molto utile e veritiera. Un ultimo appunto all'aeroporto di Madrid è il costo delle bibite, assolutamente spropositato: 2,50 euro per una bottiglia di coca cola e 2 euro per una bottiglia d'acqua. Il collegamento wireless è disponibile per "solo" 5 euro 30 minuti e 7.5 euro per un'ora.

Dopo avere affrontato il primo viaggio in aereo da Bologna a Madrid ci aspetta il secondo volo aereo, il più lungo, che ci porterà a Chicago dopo circa 8 ore di volo.
Per quanto mi riguarda il volo è stato abbastanza comodo e senza particolari problemi, a parte quelli dati dall'essere per 8 ore chiuso in un aereo. Il cibo è stato abbastanza buono così come il servizio.
Una volta arrivati a Chicago, siamo andati a prendere le valigie perchè bisogna ritirarle per poi tornare a consegnare i bagagli agli addetti della American Airlines. Fra le altre cose bisogna anche cambiare terminal prendendo un trenino che fa il giro tondo dell'aeroporto. Qui abbiamo avuto al prima disavventura perchè il bagaglio di Roberto non è arrivato. Abbiamo chiesto ad un addetto dell'aeroporto che ci ha consigliato di aspettare fino a Las Vegas, nostra destinazione finale. Una volta consegnati i bagagli che erano arrivati ci siamo diretti al gate di partenza. In questo aeroporto, che non è certamente nuovo come quello di Madrid, ci sono molti negozi ed anche molti punti dove mangiare e dove comperare dei souvenir. Il collegamento internet wireless è anche qui a pagamento ma il prezzo è molto più umano perchè si spendono circa 6 dollari per una giornata intera.
Il volo per Las Vegas dura circa 4 ore e ci sono 2 ore di fuso orario in meno, per cui sembra di volare per solo 2 ore. In realtà non è così, eh eh eh.
Questo ultimo volo è stato abbastanza stancante perchè dopo che si è in moto da circa 20 ore, anche le 4 di volo semrano una eternità: fortunatamente sono riuscito a dormire un poco.
Arrivati a Las Vegas, siamo stati accolti da una veduta notturna della strip che toglia il fiato, così come l'aria esterna che anche alle nove di sera è circa a 30 gradi.
La valigia di Roberto non so vede neanche qui, così andiamo all'ufficio bagagli smarriti e facciamo la nostra denuncia, sperando di rivederlo nei prossimi giorni.
Per arrivare all'hotel decidiamo di prendere uno shutle,cioè un pulmino che fà il giro di tutti gli hotel principali di Las Vegas. Per solo 5 dollari a testa ci siamo assicurati un passaggio al nostro hotel.
Eccoci così arrivati al Luxor